La riabilitazione cognitiva prevede l’esecuzione di esercizi ‘carta-e-matita’ e/o computerizzati (software di riabilitazione cognitiva) che hanno l’obiettivo di favorire il recupero dei domini cognitivi compromessi.
Le tecniche possono includere esercizi di memoria, allenamento dell’attenzione, risoluzione di problemi e strategie per migliorare le funzioni esecutive.
Un aspetto fondamentale del trattamento personalizzato è il monitoraggio dell’andamento del piano riabilitativo.
Tale monitoraggio è effettuato ‘da remoto’ dal professionista e consente di adattare il trattamento in base ai progressi o alle difficoltà che emergono nel corso della riabilitazione.
Dove necessario il trattamento prevede anche il supporto psicologico per aiutare la persona a gestire eventuali difficoltà emotive o psicologiche associate al suo disturbo neuropsicologico, come ansia, depressione o frustrazione legata alle fragilità cognitive percepite.
Quando le difficoltà interessano la sfera sociale, possono essere previsti interventi per migliorare le abilità relazionali, la partecipazione sociale e il benessere psicologico.
Si tratta di un allenamento mentale finalizzato alla prevenzione e al contenimento dell’invecchiamento cerebrale sfruttando la neuroplasticità cerebrale.
Rappresenta un’opportunità di stimolazione e di apprendimento per mantenere il cervello attivo sia in soggetti adulti che anziani.
Gli esercizi di training cognitivo sono diversificati per domini cognitivi e personalizzati per durata, frequenza e difficoltà secondo le risorse residue dei soggetti.